Due tre due otto.
2.328 sono esattamente i metri di altitudine a cui è posto il Rifugio Tagliaferri.
Il più alto delle Orobie bergamasche, per inciso.
Una robetta da nulla.
Ricordatevene, quando arrivate su e vi viene voglia di una coca zero con ghiaccio e limone.
Qui arriva tutto sulle spalle dei gestori e di chi ha a cuore il rifugio. E sarà forse quella fatica fatta con così tanto amore e passione a rendere i piatti del Tagliaferri così buoni e graditi al palato… esattamente come la birra fresca che berremo sabato una volta giunti a destinazione.
Eravamo già stati da queste parti qualche tempo fa, ci avevamo anche trascorso una notte (che notte, ragazzi, fatevela raccontare da chi c’era!) e l’alba quella volta aveva un sapore così selvaggio da lasciare a bocca aperta (io dormivo, non chiedete a me, N.d.R.).
Non saranno né il tramonto né l’alba questa volta a deliziarci ma “solo” i 1.300 metri di salita e i 20 e passa chilometri che faremo a rallegrare di bellezza le nostre gambe e i nostri sensi: ce n’è per tutti, dagli occhi che potranno riempirsi di paesaggi meravigliosi all’olfatto che potrà sentire nell’aria tutti i profumi che la natura incontaminata dell’alta montagna riesce a sprigionare in una stagione come questa, sospesa a metà tra estate e autunno.

Noi siamo impazienti di andare, i ragazzi del Tagliaferri sono impazienti di vederci arrivare, la Val di Scalve è impaziente di sentire il peso dei nostri passi sui suoi sentieri.
Niente anello stavolta, diventerebbe un’escursione troppo lunga e faticosa: faremo un’andata e ritorno dalla stessa via ma ciò non significa che ne godremo meno.
Ciò che di sfuggita osserveremo all’andata lo vedremo meglio al ritorno…

Tecnicamente l’escursione non presenta difficoltà tecniche se non per il dislivello e la lunghezza.
Come sempre ci preme avvisarvi: se è la vostra prima volta in montagna, meglio scegliere qualcosa di più tranquillo…

PS: da venerdi a domenica in Val di Scalve si terrà “Lympha”, il festival della Via Decia (che noi faremo dal 18 al 20 ottobre). Qualcuno di noi si fermerà a dormire per fare un giro rilassante in valle domenica 29 settembre. A buon intenditor…

Dislivello:
1.300 mt.

Sviluppo:
24 km

Difficoltà:
Escursionisti (E)

C'è posto?
Chiedi info su WA

Data

28 SETTEMBRE 2024

Costo

GRATUITO

Dislivello

1.300 METRI

Durata

1 GIORNO

INFORMAZIONI TECNICO/LOGISTICHE:

  • Dislivello positivo: 1.300 mt circa
  • Lunghezza dell’anello: 24 km circa
  • Difficoltà escursione: (E) Escursionista
  • Pranzo al sacco in appoggio al rifugio
  • Cani ammessi all’escursione purché tenuti al guinzaglio
  • Per chi vuole e può fermarsi, merenda/aperitivo a fine escursione
  • Obbligatorio abbigliamento, attrezzatura, calzature da trekking
  • Appuntamento ore 08.30 a Ronco di Schilpario (BG) – maggiori informazioni verranno fornite nel gruppo WA
  • Chi non ha un proprio mezzo di trasporto si organizzi con chi può offrire un passaggio
  • Chi ci sarà: Carlo
  • Numero max di partecipanti: 25 (per cui entrate nel gruppo solo se siete sicuri di partecipare)

Per aderire vi basterà entrare nel gruppo WhatsApp dedicato all’evento.

Se avete problemi con la registrazione o domande, potete contattarci direttamente su Messenger.

Informazioni generali


  • Dove saremo

    Val di Scalve

  • Luogo di ritrovo

    Ronco di Schilpario (BG)

  • Incontro alle

    08.30

  • Parcheggio al ritrovo

    Libero

  • Altitudine di partenza

    996 mt

  • Rifugi lungo il cammino

    No


Ecco cosa vedremo...


  • slide
  • slide
  • slide
  • slide
  • slide
  • slide
  • slide
  • slide
  • slide