Una spada nella roccia.
Basterebbe solo questo per raccontarvi cosa faremo e dove andremo domenica 8 dicembre.
Oppure nominare il Rifugio Curò, o il Lago del Barbellino. Anche se, così facendo, vi abbiamo già detto tutto.
Nota storica: il rifugio Curò, situato a 1915 mt., è stato il secondo rifugio a essere inaugurato dal CAI di Bergamo nel 1886, dopo quello di Cà Brunona. Il nome omaggia l’ ing. Antonio Curò, allora presidente del CAI di Bergamo.
Nota geografica: il lago del Barbellino è un bacino artificiale situato nelle altitudini del comune di Valbondione, in alta Valle Seriana ed è il più grande lago artificiale delle Orobie bergamasche. La zona è ricca di vallate e montagne interessantissime da visitare. Da qui dipartono i sentieri per il Pizzo del Diavolo della Malgina, il Pizzo Recastello, il Monte Cimone e la Valle della Cerviera, il Pizzo dei Tre Confini, il Monte Gleno, il Monte Trobio, il Monte Costone, il Pizzo Strinato, il Monte Torena, le cime di Caronella, il lago del Barbellino Naturale, il Lago della Malgina, il lago Gelt, la Valmorta, il Pizzo Coca ed altri ancora.
Nota curiosa: nei pressi del rifugio Curò è conficcata una 'spada nella roccia '. L’installazione è avvenuta nel 2016 per l'iniziativa 'Sentieri creativi' promossa dal CAI e si ispira alla leggenda delle cascate del Serio.
Nota leggendaria: c’era una colta nobildonna innamorata di un pastore del luogo che, a sua volta, amava un’umile ragazza di Valbondione. La nobildonna, divorata dalla gelosia, rapì e rinchiuse nel castello sulle alture del Barbellino la sua rivale. Lei pianse e si disperò così tanto che le sue lacrime formarono un devastante fiume, che travolse ogni cosa e fece crollare il castello. Le lacrime precipitarono nella valle esplodendo impetuose dalla montagna nel triplice salto che conosciamo.
Ok, finite le note possiamo raccontarvi cosa faremo domenica: partiremo da Valbondione e saliremo fino al Rifugio Curò. Se le gambe ne avranno ancora, ci spingeremo fino al Lago del Barbellino naturale e al Rifugio Ludwigsburg al Barbellino (per gli amici Rifugio Barbellino).
Da lì torneremo indietro ripercorrendo lo stesso sentiero di andata. Salta l’anello ma risalta quello che, all’andata, ci saremo lasciati alle spalle per ritrovarcelo davanti agli occhi in discesa.
Escursione senza difficoltà tecniche se non la lunghezza (quasi 25 km) e il dislivello (1.200 metri circa).
Dislivello: | Sviluppo: | Difficoltà : |
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Data
8 DICEMBRE 2024
Costo
GRATUITO
Dislivello
1.200 METRI
Durata
1 GIORNO
INFORMAZIONI TECNICO/LOGISTICHE:
- Dislivello positivo: 1.200 mt circa
- Lunghezza dell’anello: 25 km circa
- Difficoltà escursione: (E) Escursionista
- Pranzo al sacco
- Cani ammessi all’escursione purché tenuti al guinzaglio
- Per chi vuole e può fermarsi, merenda/aperitivo a fine escursione
- Obbligatorio abbigliamento, attrezzatura, calzature da trekking, lampada frontale, ramponcini
- Appuntamento ore 08.30 a Valbondione (BG) – maggiori informazioni verranno fornite nel gruppo WA
- Chi non ha un proprio mezzo di trasporto si organizzi con chi può offrire un passaggio
- Chi ci sarà : Carlo
Per aderire vi basterà entrare nel gruppo WhatsApp dedicato all’evento.
Se avete problemi con la registrazione o domande, potete contattarci direttamente su Whatsapp.
Ricordiamo a tutti che nessuno di noi è una guida, siamo solo un gruppo di amici che volta per volta decidono in autonomia di condividere il cammino. Ognuno è responsabile per sé stesso e per la propria condizione fisica.
Informazioni generali
- Dove saremo
Val Seriana
- Luogo di ritrovo
Valbondione (BG)
- Incontro alle
08.30
- Altitudine di partenza
1.200 mt. slm
- Parcheggio al ritrovo
A pagamento
- Rifugi lungo il percorso
No