E’ interessante raccontare del Passo San Marco: alto 1.992 metri, separa la Val Brembana dalla Valtellina, percorso ogni anno da migliaia di turisti, ciclisti, motociclisti, escursionisti, ciaspolatori, scialpinisti e chi più ne ha più ne metta.
Una volta arrivati al valico è possibile ammirare le insegne della Serenissima che costruì questa strada per uno sviluppo economico dei commerci con le valli svizzere.
Sul versante orobico del passo si trova il rifugio Cà San Marco, per anni casa cantoniera del passo nonché uno dei più antichi rifugi delle Alpi, edificato nel 1593. Sulla sua facciata una lapide ricorda 'Per due secoli questa cantoniera vigilò sulle alpi Brembane i traffici e la sicurezza della Repubblica di San Marco'(Fonte: Wikipedia).
Dal Passo inoltre passa la Via Mercatorum, una delle vie storiche del territorio bergamasco. Questa è la strada che percorrevano i mercanti durante il medioevo e fino alla costruzione della Via Priula, nata nel 1593 sotto la dominazione veneziana.
Prima di tale evento esisteva una strada che da Bergamo risaliva la Val Seriana fino ad Alzano Lombardo e poi Nembro per portarsi verso Selvino, per poi dirigere la propria rotta verso la Val Brembana. Da Selvino si dipartiva un duplice percorso: uno più antico che raggiungeva Serina scendendo ad Algua e risalendo attraverso Pagliaro e Frerola, uno più recente che correva alto verso Aviatico, Trafficanti e Nespello di Costa Serina, Cornalba e poi Serina. I tracciati si continuavano poi attraverso Dossena con meta Cornello dei Tasso. Fine ultimo era il mercato che aveva luogo sotto i porticati delle antiche case di Cornello, crocevia dei traffici destinati a raggiungere l’alta Valle Brembana e la Valtellina, allora Cantone dei Grigioni e territorio svizzero (vedi https://www.laviamercatorum.it/storia/)
Per l’escursione di sabato e per raggiungere il passo San Marco abbiamo scelto di partire da Averara, penultima tappa della Mercatorum prima di affrontare la salita (o la discesa) al Passo di San Marco. Un’escursione lunga ed impegnativa per il dislivello anche se senza particolari difficoltà tecniche, da affrontare con giudizio ed impegno.
Partendo da Averara risaliremo la valle passando da Valmoresca e dal lago di Valmora (con l’omonima diga) e da lì, con un ultimo strappo, ci porteremo al Passo. Da qui scenderemo, dopo pranzo, dirigendoci verso il Rifugio Alpe Cantenedolo per chiudere l’anello fino ad Averara.
Sulla carta ed a parole scritte è difficile spiegare la bellezza dei posti in cui cammineremo.
C’è solo da indossare gli scarponi e, zaino in spalla ed in buona Compagnia, affrontare una giornata che si prospetta a dir poco meravigliosa…
Dislivello: | Sviluppo: | Difficoltà : |
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Data
11 MAGGIO 2024
Costo
GRATUITO
Dislivello
1.500 METRI
Durata
1 GIORNO
Informazioni tecnico/logistiche:
- Lunghezza dell’escursione 23 km circa
- Dislivello: 1.500 mt. circa
- Difficoltà escursione: (EE) Escursionista Esperto (per il dislivello affrontato)
- Pranzo in rifugio (posti già prenotati – conto alla romana)
- Per chi vuole e può fermarsi, rinfresco/merenda a fine trekking
- Obbligatori abbigliamento, calzature, attrezzatura da trekking, lampada frontale, consigliati ramponcini
- Appuntamento ore 08.30 ad Averara (BG) (maggiori informazioni verranno fornite nel gruppo WA)
- Chi non ha un proprio mezzo di trasporto si organizzi con chi può offrire un passaggio
- Chi ci sarà : Stefano
Se avete dubbi o domande, potete contattarci direttamente su WhatsApp.
Ricordiamo a tutti che nessuno di noi è una guida, siamo solo un gruppo di amici che volta per volta decidono in autonomia di condividere il cammino. Ognuno è responsabile per sé stesso e per la propria condizione fisica.
Informazioni generali
- Dove saremo
Val Averara (Val Brembana)
- Luogo di ritrovo
Averara (BG)
- Incontro alle
08.30
- Altitudine di partenza
650 mt. slm
- Parcheggio al ritrovo
Libero
- Appoggi lungo il percorso
No